Tamtamdomani, Libro Aperto, CC BY-SA 3.0
L’Abetone è sicuramente conosciuto per i suoi comprensori sciistici e le piste che d’inverno si riempiono di persone. Le montagne innevate e le baite fanno diventare questo luogo molto popolare ma anche durante il periodo estivo merita di essere visitato.
Infatti, queste zone, sono ricche di percorsi per brevi o lunghe camminate che ti portano alla scoperta di panorami mozzafiato; percorsi per il trekking dai più facili, da affrontare anche con i bambini, ai più impegnativi.
Uno dei più belli è quello che porta sul Libro Aperto; un gruppo montuoso formato da due cime che da lontano assomigliano ad un grosso libro aperto.
Il percorso ad anello inizia dalle piramidi dell’Abetone, costruite per segnare il confine tra Toscana e Emilia durante i Granducati; qui si trova l’ufficio turistico che mette gratuitamente a disposizione la mappa dei sentieri.
Si parte, quindi, con la camminata vera e propria seguendo il sentiero CAI 00 che porta nel bosco di abeti chiamato Boscolungo, un luogo incantato.
Il percorso qui non è impegnativo e dopo circa un’ora si raggiunge la “Foce delle Verginette”; qui la foresta finisce e ci troviamo circondati da prati e montagne. Qui si trova il Rifugio Casetta di Lapo che propone piatti tipici della montagna, come la polenta con i funghi e le zuppe, da gustare prima di ripartire per la destinazione finale.
Adesso è possibile continuare sul sentiero 00 che porta direttamente sul Libro Aperto, oppure seguire il sentiero 495, un po’ più lungo ma meno impegnativo dell’altro; scegliendo questo percorso si incontrerà anche il Lago della Risaia.
I sentieri sono tutti ben segnalati e puliti, l’unica difficoltà sarà data dalla salita. Salendo saranno sempre più visibili le vette circostanti e i prati verdi e e le distese di mirtilli saranno sempre più presenti.
Arrivati sulla cima del Monte Rotondo il panorama sarà unico; guardandosi intorno si riusciranno a vedere le vette dell’Appenino Tosco Emiliano e le province vicine.
Dopo aver riempito gli occhi con questo spettacolo, fatto un pic nic (rispettando la natura) e qualche foto, per tornare al punto di partenza vi basterà prendere il sentiero CAI 00.